Canali Minisiti ECM

Individuato il farmaco che riduce il rischio infarto nei diabetici

Farmaci Redazione DottNet | 10/10/2018 15:11

Lo rivela lo studio denominato Harmony-Outcomes coordinato da Stefano Del Prato del Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell'Università di Pisa

Un team di ricercatori ha individuato un nuovo farmaco capace di ridurre del 22% il rischio di infarto del miocardio, di ictus o mortalità cardiovascolare nei pazienti affetti da diabete di tipo 2 con pregressa malattia cardiovascolare. Lo rivela lo studio denominato Harmony-Outcomes coordinato da Stefano Del Prato del Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell'Università di Pisa e John McMurray del British Heart Foundation Cardiovascular Research Centre dell'Università di Glasgow.

   "Complessivamente - spiega la nota dell'ateneo - la ricerca, che ha coinvolto 9.463 pazienti di 28 paesi diversi, ha mostrato le capacità cardioprotettive di albiglutide, un farmaco della classe degli agonisti del recettore del Glp1". "Siamo veramente contenti - sottolinea Del Prato - di questi risultati che forniscono un'ulteriore, solida evidenza all'effetto cardioprotettivo di alcuni agonisti del recettore del Glp1, farmaci già impiegati per il controllo della glicemia nei pazienti con diabete tipo 2 tenuto conto che l'evento cardiovascolare rappresenta la più comune e tragica complicanza per queste persone".

pubblicità

fonte: ansa

Commenti

I Correlati

Ascierto: "La combinazione di nivolumab, relatlimab e ipilimumab aumenta del 20% il tasso di sopravvivenza alla malattia rispetto alla somministrazione di due immunoterapici insieme"

Contrasta diabete e arteriosclerosi e prolunga la durata della vita

Gli esperti: "Cautela, ma enorme potenziale terapeutico"

Dal 10 al 28 giugno consulenze specialistiche gratuite per pazienti con tipo 2 in circa 50 centri

Ti potrebbero interessare

Contrasta diabete e arteriosclerosi e prolunga la durata della vita

Gli esperti: "Cautela, ma enorme potenziale terapeutico"

Presentati da Johnson & Johnson in occasione della Digestive Disease Week di Washington i risultati dei tre studi registrativi sul trattamento di colite ulcerosa e malattia di Crohn

Gli studi clinici hanno mostrato risultati positivi nella risposta endoscopica, nel raggiungimento della remissione clinica e nella guarigione della mucosa intestinale1

Ultime News

Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure

La prevenzione visiva, non solo come mezzo di risparmio economico, ma come beneficio per tutte le fasce d'età, sin dai primi giorni di vita, diventa un pilastro essenziale

La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula

Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing